L’esercizio all’aria aperta può essere ancora più divertente? – Certo che sì! È risaputo che lo sport libera la mente. E diventa tutto ancora più bello quando nulla ostacola la vista. Le lenti a contatto sono le compagne ideali di molti sport, soprattutto ora che insieme ai caldi raggi del sole ritorna anche la voglia di stare all’aperto. Vi mostriamo come integrare perfettamente le lenti a contatto nel vostro allenamento di inizio stagione.

Le lenti a contatto sfidano il naso sudato

Con l’aumento delle temperature, molte persone hanno voglia di rispolverare le scarpe da jogging. Se però non volete essere disturbati da montature sul naso sudato o da occhiali che si appannano, le lenti a contatto fanno al caso vostro, con il minimo sforzo e il massimo del risultato. Si può facilmente fare jogging portando sia lenti a contatto rigide che morbide. Poiché durante gli sport di resistenza si consuma molto ossigeno, le lenti a contatto devono avere la migliore permeabilità all’ossigeno possibile. Grazie al loro diametro ridotto, le lenti a contatto rigide risultano naturalmente ben posizionate. Sono particolarmente indicate per chi desidera portare le lenti non solo durante lo sport, ma per tutto il giorno, e non solo di tanto in tanto, ma tutti i giorni.

Le lenti a contatto morbide in silicone idrogel sono più grandi ma sono molto simili alle lenti a contatto rigide in termini di permeabilità all’ossigeno. Sono adatte anche come ausili visivi temporanei, ad esempio per chi preferisce indossare gli occhiali nella vita quotidiana e ricorrere alle lenti a contatto soltanto per praticare sport.

Per sapere qual è il tipo di lente più adatto a voi potete rivolgervi al vostro ottico di fiducia durante l’applicazione delle lenti a contatto.

Foto di Ketut Subiyanto su pexels.com

Tour de Lens: lenti a contatto e occhiali quando si va in bicicletta su strada

Non appena sparisce l’ultima pozzanghera, piste ciclabili e strade tornano a colorarsi di ciclisti. Negli ultimi anni il ciclismo su strada è diventato uno sport molto popolare. Con un buon equipaggiamento, non è possibile solo raggiungere velocità inimmaginabili con la bicicletta, ma anche alzare di gran lunga l’asticella del divertimento. Oltre al telaio, agli pneumatici, all’abbigliamento e al casco, anche gli occhiali e le lenti a contatto fanno parte dell’equipaggiamento. Perché vederci bene non è importante solo per divertirsi, ma anche per la sicurezza. Con una combinazione di occhiali sportivi e lenti a contatto, siete ben equipaggiati e flessibili allo stesso tempo. A seconda delle condizioni di luce, è possibile combinare le lenti a contatto con lenti per occhiali sportivi di colore diverso, che si appoggiano sugli occhi come uno scudo protettivo e li proteggono dal riverbero, dai raggi UV e da insetti volanti o altri corpi estranei. Molte montature moderne sono dotate di meccanismi a scatto che consentono di cambiare facilmente le lenti degli occhiali. Nel frattempo, le lenti a contatto non vengono spostate e assicurano una vista sempre buona, sia che si stia pedalando lentamente dopo un’intensa salita, che si stia cambiando la camera d’aria o si stia facendo una pausa lungo il percorso.

Fare il bagno: ce la fanno solo i duri?  – No.

Da zero a cento è il nome del gioco per i duri, che da veri duri, fanno il bagno quando il termometro salta da 8 a 18 gradi. Tuttavia, sarebbe opportuno indossare le lenti a contatto rigide soltanto se si entra in acqua gradualmente. Se preferite fare un tuffo nell’acqua ghiacciata, le lenti morbide sono la soluzione ideale. Perché, anche in caso di movimenti a scatto, verso l’alto o all’indietro, questo tipo di lenti tende a rimanere al suo posto, ovvero nell’occhio.

Foto di Erik Dungan su Unsplash

Indipendentemente dal tipo di lente, è necessario evitare che l’acqua di mare o l’acqua di lago entrassero in contatto con le lenti, semplicemente tenendo gli occhi chiusi il più possibile durante le immersioni o i tuffi. La sicurezza al cento per cento è garantita dagli occhialini da nuoto, che si possono semplicemente indossare sopra le lenti.

Bootcamp Fitness: non ci sono limiti con le lenti a contatto

Si vedono sempre più spesso nelle grandi città: piccoli gruppi di persone che si riuniscono nei parchi o negli spazi verdi e fanno allenamenti intensivi. Ma non iniziano solo in primavera. Molti di coloro che amano questo tipo di allenamento pratica sport con vento e tempo incerto. È in questo caso che le lenti a contatto possono davvero dimostrare il loro vero potenziale. Perché, a prescindere dal tempo, le lenti a contatto si sentono a ”loro agio” all’aria aperta e sono quindi ottime per gli occhi.

Il fitness bootcamp riunisce molti fattori: condizioni climatiche più disparate, alta intensità dei movimenti e quindi forte sudorazione, diverse sequenze di movimento in piedi, da seduti o da sdraiati oltre a praticare esercizi con partner sportivi in cui ci si tiene a vicenda o ci si sostiene in qualche altro modo.

Foto di Gabin Vallet su Unsplash

Gli occhiali possono diventare rapidamente un ostacolo e impedire agli atleti di spingersi al limite (che è ciò che viene espressamente incoraggiato durante il bootcamp). Con le lenti a contatto, invece, non ci sono più scuse: il limite delle prestazioni non è sul naso, ma soprattutto NELLA testa. Anche in questo caso, come in tutti gli allenamenti di resistenza e di potenza, è importante che le lenti permettano all’ossigeno di raggiungere l’occhio in quantità sufficiente e che siano applicate correttamente, in modo da rimanere salde sull’occhio durante l’attività e fare ciò che sanno fare meglio: passare inosservate.

Se a questo punto avete deciso che quest’anno vi fate applicare le lenti a contatto, non scordate di parlare con l’ottico delle vostre abitudini sportive. Questo crea le condizioni migliori per avere sempre le lenti giuste, sia per i momenti di attività intensa che per quelli in cui ci si abbandona alla pigrizia sotto il sole primaverile.

 

Foto di copertina: foto di Mikhail Nilov su pexels.com