E improvvisamente è inverno. Non appena è arrivata la neve e le temperature sono scese sotto lo zero, non siamo riusciti a mettere il grasso invernale, né tantomeno ad affilare le guide delle nostre slitte. Si può fare affidamento solo sui nostri assistenti visivi. È noto che le lenti a contatto reagiscono in modo estremamente flessibile ai cambiamenti climatici. Ovvero: per niente. Non si appannano, non si congelano, non pizzicano sotto la calotta e stanno comodamente sugli occhi anche quando si va in slitta sulla “pista della morte”.

Tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti da tenere in considerazione quando ci muoviamo costantemente tra un ambiente esterno freddo e spazi interni caldi. Il nostro corpo funziona in modo diverso nei mesi più bui dell’anno, con effetti sul metabolismo e sulla circolazione e quindi talvolta anche sul comfort delle lenti a contatto. Ecco quindi i nostri cinque consigli su come fare del bene a voi stessi e alle vostre lenti a contatto in inverno.

Fuori all’aria aperta: Oppure: Aria pulita.

Gli interni riscaldati possono essere accoglienti, ma con il tempo stancano gli occhi. Le lenti a contatto possono seccarsi più rapidamente sotto l’effetto dell’aria calda di riscaldamento. Soprattutto se si indossano quando si lavora davanti allo schermo di un computer, dove si tende a battere meno le palpebre. Assicuratevi che voi e le vostre lenti riceviate regolarmente aria fresca. La cosa migliore è fare una passeggiata per stimolare la circolazione. Se preferite stare in casa, aprite la finestra almeno una volta all’ora per far entrare l’aria fresca dell’inverno. Anche bere molti liquidi è importante per garantire una sufficiente idratazione del corpo. L’acqua e il tè sono particolarmente adatti, il vin brulé meno.

Vin brulè & co. – Un bicchierino e poi basta

Questo perché l’alcol, di qualsiasi tipo, disidrata l’organismo. Questo si nota anche (e per alcuni in modo particolarmente rapido) negli occhi. Se avete già gli occhi sensibili o siete inclini alla secchezza oculare, dovreste evitare il secondo bicchierino di vin brulé, soprattutto se il vino viene servito in un rifugio già surriscaldato e sovraffollato. Anche in questo caso, è utile bere acqua tra un bicchiere e l’altro per mantenere l’equilibrio di idratazione del corpo a un buon livello.

Lenti a contatto e neve: meglio un lancio che un sapone

Con le lenti a contatto ci si può davvero sfogare sulla neve. A differenza degli occhiali, che possono rompersi facilmente durante una battaglia a palle di neve o un atterraggio brusco su uno slittino, le lenti a contatto si adattano saldamente agli occhi. Bisogna fare un po’ di attenzione solo se la neve arriva direttamente negli occhi. Non è necessario reagire immediatamente. Tuttavia, si consiglia di sciacquare accuratamente le lenti con la soluzione di cura dopo la battaglia a palle di neve e, se possibile, di disinfettarle subito, cioè di lasciarle nella soluzione per alcune ore. Naturalmente, anche in inverno non si può fare a meno degli occhiali di ricambio.

Sauna con lenti a contatto: Lenti da doccia in acqua fredda

Le saune sono considerate salutari. Inoltre, se si sta bene e il sistema immunitario è in forma, questo ha un effetto positivo anche sul comfort dell’uso delle lenti a contatto. È possibile indossare le lenti a contatto nella sauna senza alcun problema. Sono insensibili alle alte temperature esterne finché sono sugli occhi.

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Dopo l’ultima infusione e la successiva doccia, è necessario pulire accuratamente le lenti a mano. A tal fine, inumidirli con una soluzione detergente e strofinarli su entrambi i lati nel palmo della mano. Quindi risciacquare, sempre con una soluzione detergente. In questo modo si eliminano i depositi che si formano più frequentemente quando si suda abbondantemente.

Sole e neve – occhiali da sole olé

Le giornate invernali più belle sono quelle in cui neve e sole si incontrano. Se state facendo un’escursione nella campagna innevata in pieno sole, assicuratevi di avere con voi gli occhiali da sole. Quando la neve riflette i raggi del sole, i vostri occhi saranno abbagliati.

Skibrille und Kontaktlinsen

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Anche l’esposizione ai raggi UV è elevata, soprattutto in montagna. La maggior parte delle lenti a contatto morbide e dimensionalmente stabili ha una protezione UV integrata. Tuttavia, poiché le lenti a contatto non coprono mai l’intero occhio, è importante proteggere gli organi visivi sensibili con occhiali aggiuntivi. Le maschere sportive e da sci sono le più adatte per le attività sulla neve e possono essere facilmente indossate sopra le lenti a contatto, a seconda delle necessità.

Con questi consigli nel vostro bagaglio, l’inverno potrà rimanere a lungo. L’unica cosa di cui dovete ancora occuparvi è il grasso invernale.

 

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