Evitare di dormire con le lenti a contatto: prepararsi per gli imprevisti

Un divano comodo o un letto accogliente: gli occhi che si chiudono lentamente e… accidenti, le lenti a contatto sono ancora dentro! Questa situazione vi suona familiare? Nel nostro mondo frenetico, dove i confini tra lavoro e tempo libero sono spesso confusi, può essere facile addormentarsi con le lenti a contatto. Ma è effettivamente dannoso? – Purtroppo sì. Vediamo perché è così importante togliere le lenti a contatto prima di andare a letto, quali sono i rischi di dormire con le lenti e come prepararsi al meglio per i pernottamenti imprevisti.

Rischi dell’uso delle lenti a contatto durante la notte

Quando si è stanchi, togliere le lenti a contatto – anche se è così facile e richiede solo due minuti, compresa la pulizia – sembra una fatica, ma che purtroppo non si può evitare. Non sono solo io a dirlo, ma anche gli scienziati australiani, che hanno scoperto che il rischio di infiammazione corneale aumenta di 6,5 volte quando si dorme con le lenti a contatto.​.

Le ragioni sono molteplici:

• Carenza di ossigeno: Gli occhi ricevono meno ossigeno quando le lenti vengono indossate durante la notte. Questo può portare a secchezza e irritazione.
• Accumulo batterico: Batteri e altri microrganismi possono accumularsi sotto la lente durante la notte, aumentando il rischio di infezione.​.
• Tipo di lente: Salvo rare eccezioni, le lenti a contatto non sono progettate per essere indossate durante la notte. Anche il materiale delle lenti presenta notevoli differenze. Le lenti in idrogel convenzionali, ad esempio, sono molto meno permeabili all’ossigeno rispetto alle lenti in silicone idrogel. Solo le cosiddette “lenti Ortho-K”, speciali lenti rigide da indossare esclusivamente di notte, sono adatte al sonno.

In breve, dormire con le lenti a contatto comporta un rischio che è meglio non correre. Ma cosa succede se succede e ci si addormenta accidentalmente con le lenti a contatto? Prima di tutto: non fatevi prendere dal panico, può succedere. I seguenti consigli vi aiuteranno a trattare con cura gli occhi e le lenti in seguito:

1. Svegliarsi dolcemente: Evitare di strofinarsi gli occhi dopo il risveglio. Ciò può irritare ulteriormente gli organi visivi sensibili o danneggiare le lenti.
2. Controllare gli occhi: Se si notano arrossamenti, secchezza insolita o irritazione, è bene prestare molta attenzione e cautela.
3. Rimuovere le lenti: Cercare di rimuovere delicatamente le lenti a contatto. Se si ha la sensazione che siano secche o appiccicose, sbattere le palpebre consapevolmente alcune volte o utilizzare la soluzione All-in-One o una soluzione salina sterile per inumidirle.
4. Pulire e controllare le lenti: Pulire accuratamente le lenti a contatto. Controllare se sono danneggiate e sostituirle se necessario. Se sono intatte, riporle nel contenitore delle lenti a contatto con una soluzione detergente fresca.
5. Lasciare che gli occhi si rilassino: Dopo aver rimosso le lenti, lasciar “respirare” gli occhi e non rimettete subito le lenti a contatto. Mettere gli occhiali di riserva per qualche ora.
6. Osservare gli occhi: Se si notano disturbi persistenti, visione offuscata o forte arrossamento, è necessario consultare un oculista.
7. Prevenzione per il futuro: Impostare un promemoria sullo smartphone per rimuovere in modo sicuro le lenti prima di andare a dormire. Se si continua ad addormentarsi con le lenti a contatto, cercare delle alternative. Le lenti notturne possono essere un’opzione.

Pernottamento imprevisto fuori casa con lenti a contatto

Oltre a “appisolarsi” a casa, i pernottamenti imprevisti, in particolare, possono rappresentare una sfida se si portano le lenti a contatto. Su internet circolano notizie e suggerimenti piuttosto assurdi su come i portatori di lenti possono comportarsi se non hanno con sé un contenitore o una soluzione per la cura. Si trova di tutto, dalla soluzione salina fai da te al bicchiere d’acqua. Ma non dovreste fare nulla di tutto ciò. Optate invece per un piccolo ma raffinato kit di base:

• Kit da viaggio per tutte le occasioni: Un piccolo kit da viaggio con un contenitore per lenti a contatto, un flacone da 100 millilitri di soluzione detergente e forse anche un paio di lenti di ricambio sta in quasi tutte le borse.
• Avere sempre gli occhiali a portata di mano: Avere un paio di occhiali di riserva può essere un grande sollievo. Se si prevede di passare la notte fuori casa, mettere in valigia un paio di occhiali di riserva.
• Lenti giornaliere: Se capita spesso di fare pernottamenti imprevisti, le lenti giornaliere monouso potrebbero essere una pratica alternativa. Poiché vengono cambiate quotidianamente, non è necessario pulirle e conservarle.​.

Cura assicurata per gli occhi

Nonostante la buona preparazione e le buone intenzioni, può capitare di addormentarsi con le lenti a contatto. Il modo migliore per ridurre al minimo il rischio di infiammazione è assicurarsi di pulire e disinfettare accuratamente le lenti ogni giorno e, nel caso di lenti di ricambio, sostituirle sempre in tempo. Le lenti mensili, ad esempio, dovrebbero essere sostituite con un nuovo paio dopo 30 giorni. Più la lente è vecchia, più è probabile che si accumulino depositi e meno ossigeno raggiunga la superficie dell’occhio, soprattutto quando si dorme con le lenti a contatto. Per questo motivo, è meglio seguire scrupolosamente le istruzioni per la cura delle lenti a contatto:

• Pulire quotidianamente le lenti con una soluzione apposita. In questo modo si evita l’accumulo di batteri e depositi.
• Lavarsi accuratamente le mani prima di indossare le lenti. In questo modo si riduce il rischio che sporco e germi finiscano negli occhi.
• Recarsi regolarmente dal medico per un controllo e una visita oftalmologica per assicurarvi che le lenti siano ancora adatte e che gli occhi siano in buona salute.

Tenete gli occhi aperti: anche se è difficile alzarsi dal comodo divano, siate coerenti e toglietevi le lenti prima di andare a dormire. I vostri occhi e le vostre lenti vi ringrazieranno e il mattino dopo sarà sicuramente più rilassato.

 

Foto di copertina di Mel Elías Unsplash